Appelli dell'Associazione

Petizione per salvare val Nambino e Serodoli

Le associazioni ambientaliste lanciano la petizione "Salviamo Serodoli - Val Nambino" .

La petizione è promossa da CIPRA Italia, FAI, Italia Nostra, Legambiente, LIPU, Mountain Wilderness, PAN – EPPAA, WWF. Il sito della sezione trentina di Legambiente ospita, in accordo con le altre associazioni proponenti, la petizione.

I firmatari si rivolgono alle Giunte e ai Consigli della Comunità di Valle delle Giudicarie, della Provincia autonoma di Trento e del Comune di Pinzolo affinché la VAL NAMBINO a Madonna di Campiglio e la soprastante famosissima zona dei 5 LAGHI rimangano intatte nella loro splendida bellezza. Firma anche tu, usando questo link!

Nel corso del 2013 la Comunità di Valle delle Giudicarie ha approvato il Documento preliminare del Piano Territoriale di Comunità. Il Documento preliminare prevede, fra altre cose, la possibilità di ampliare le aree sciistiche della valle, in particolare prevedendo la possibilità di realizzare nuove piste da sci anche nella pregiatissima e molto amata zona di Val Nambino - 5 Laghi - Serodoli.

Si tratta di ambiti paesaggisticamente e naturalisticamente splendidi, riconosciuti da moltissimi residenti e visitatori come luoghi di grande fascino e bellezza.

La Carovana delle Alpi di Legambiente ha attribuito nell'estate del 2013 la Bandiera Nera, come indice di una cattiva pratica di governance del territorio alpino, alla Comunità di Valle proprio per l'approvazione di tale Documento di Pianificazione.

Anche alcune associazioni e comitati locali si stanno esprimendo contro questa previsione.

A questo link si possono trovare i materiali informativi delal Comuità di Valle delle Giudicarie http://www.comunitadellegiudicarie.it/menu-servizi/urbanistica/piano-ter...

Appello "per salvare il Parco Nazionale dello Stelvio"

Si invia  il testo dell'Appello "per salvare il Parco Nazionale dello Stelvio" che 7 associazioni ambientaliste - su proposta di Italia Nostra - hanno inviato qualche giorno fa alle forze politiche e ai candidati alle elezioni provinciali.

L'appello contiene un'imprecisione:
il collegio dei revisori dei conti del Consorzio del Parco, scaduto nell'agosto 2012, è stato parzialmente (manca ancora il revisore designato dalla Regione Lombardia!!) ricostituito dal Ministro Orlando il 6 settembre 2013, come annunciato ieri a Bolzano dal Ministro stesso in un'intervista al TG3 Regionale, in risposta alla nostra iniziativa...

Appello per la tutela dei centri storici trentini

L'annuale assemblea della sezione trentina d'Italia Nostra si tiene ad Ala oggi, sabato 15 giugno, a Palazzo Malfatti - Scherer. Il tema di quest'anno è: Centri storici: risanare o demolire?

La scelta del tema si deve alle recenti modifiche alla legge urbanistica provinciale, che costituiscono un grave rischio per il patrimonio edilizio storico, un danno potenziale tanto rilevante quanto irrimediabile al suo valore culturale ed economico.

Infatti, i piani urbanistici vigenti assoggettano la maggior parte degli edifici dei centri storici a "ristrutturazione". Ora, con una semplice ridefinizione del significato del termine, questo rilevantissimo patrimonio culturale è diventato, ope legis, sostituibile, cioè demolibile e ricostruibile.

Il fatto stesso che si torni a parlare di demolizioni nei centri storici indica un sorprendente arretramento culturale. Tanto più sorprendente considerato che il "paesaggio" è sempre più invocato dai rappresentanti politici come guida delle loro decisioni. Di quel paesaggio i centri storici sono - di gran lunga -la più importante componente culturale. Non coglierne il valore d'insieme, consentirne la progressiva banalizzazione, è un inaccettabile attentato all'interesse collettivo.

Italia Nostra si augura che i cittadini mostrino più sensibilità e buon senso del legislatore provinciale e non si avvalgano - nel loro stesso interesse - della facoltà di demolire quanto le generazioni passate hanno sapientemente costruito. Tuttavia, non si può affidare il bene comune a un semplice auspicio.

Per questo l'assemblea di Ala è stata anche l'occasione per rivolgere ai Sindaci dei Comuni trentini un pubblico appello - sottoscritto anche dal Fondo Ambiente Italiano (FAI) e dall'Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI) - perché si facciano custodi dell'inestimabile patrimonio storico che giace sul territorio a loro affidato.

Raccolta candidature per rinnovo Direzione sezione trentina di Italia Nostra e altre comunicazioni

Caro socio,
a giugno si concluderà il mandato della Direzione della sezione trentina di Italia Nostra, eletta il 14 giugno 2008, in occasione dell'Assemblea Annuale dei soci tenutasi a Molveno.

La prossima assemblea annuale – che si terrà probabilmente sabato 16 giugno p.v. - sarà dunque anche elettiva.

Tutti i soci in regola con il versamento della quota associativa 2012 sono eleggibili.

In questi giorni stiamo raccogliendo le disponibilità a candidare.

Chi fosse disposto ad impegnarsi attivamente all'interno della Direzione è pregato di farcelo sapere entro il 10 maggio, in modo da inserire il nome nella lista dei candidati che sarà stampata sulla scheda elettorale, recapitata a domicilio in tempo utile.

Con l'occasione vi comunichiamo che nel periodo compreso tra il 12 e il 26 maggio si terrà a Lavis in palazzo de Maffei la mostra “Costruire nelle zone rurali: perdita e conservazione del paesaggio rurale alpino”, organizzata da Italia Nostra e dalla Comunità di Valle Rotaliana-Königsberg, grazie alla disponibilità dell'Ufficio Beni Architettonici e Artistici della Provincia autonoma di Bolzano, che ha messo a disposizione il materiale esposto nel novembre 2011 a Bolzano.

Alle tavole esposte in Alto Adige saranno aggiunte varie tavole elaborate da professionisti trentini e da soci di Italia Nostra, relative a significativi casi della nostra provincia e altre fornite dal Servizio Geologico e dal Servizio Foreste e Fauna della PAT sul tema delle “recinzioni tradizionali”.

Per comunicare la tua disponibilità a candidare sei gentilmente invitato a scrivere all'indirizzo mail: trento@italianostra.org oppure a telefonarci.

Cordiali saluti.

Trento, 24 aprile 2012

Paolo Mayr (348/7268382)

Salvatore Ferrari (349/8131260)