Interventi a sostegno del territorio

A TRENTO - Corso di formazione per insegnanti di Italia Nostra sui CENTRI STORICI

data: 
Mar, 19/11/2013

Cari soci, cari amici

come già sapete, per l'anno scolastico 2013-14 ITALIA NOSTRA, in quanto ente di formazione accreditato presso il MIUR, propone un corso di formazione per insegnanti sul tema dei centri storici dal titolo: "Le pietre e i cittadini".

La Sezione TRENTINA ha aderito all'iniziativa nazionale impegnandosi a organizzare a Trento un corso dal titolo: "La regione dell'Adige: genesi, sviluppo e tutela dei centri storici".

Il corso prevede tre pomeriggi di formazione in aula (4 dicembre 2013, 10 gennaio e 21 febbraio 2014) e una visita a un centro storico della regione (in aprile).

Grazie alla cortese disponibilità della prof.ssa Lia de Finis il corso sarà ospitato presso la sede dell'Associazione Culturale "Antonio Rosmini"
in via Dordi, 8 a TRENTO.


Per gli insegnanti SOCI di Italia Nostra l'iscrizione è gratuita.

Per i non soci ci sono due possibilità: o iscriversi all'associazione (per il 2014) al costo di € 35,00 o pagare la quota d'iscrizione che ammonta a
€ 50,00.

La scadenza per le iscrizione è fissata per venerdì 29 novembre 2013.

ALLEGO il PROGRAMMA definitivo del Corso e il MODULO d'ISCRIZIONE.

Finora le iscrizioni sono un po' pochine...

Chiedo nuovamente la vostra collaborazione per diffondere l'iniziativa ad insegnanti di vostra conoscenza.

Grazie in anticipo per quanto potrete fare.

Un caro saluto



Salvatore Ferrari
Coordinatore del corso per il TRENTINO

Appello per salvare la Val Nambino in Alta Val Rendena - Trentino

data: 
Giov, 14/11/2013

Buona sera.

Invio in allegato il testo dell'APPELLO per salvare la Val Nambino e l'area dei 5 laghi in alta Val Rendena, presentato questa mattina a TRENTO
in una conferenza stampa convocata dalle 8 associazioni promotrici (CIPRA Italia, FAI, Italia Nostra, Legambiente, LIPU, Mountain Wilderness, PAN - EPPAA e WWF).

Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti.

Salvatore Ferrari
Consigliere della sezione trentina di Italia Nostra

ADESIONI candidati all'APPELLO ambientalista sul PARCO NAZIONALE dello STELVIO

data: 
Mer, 23/10/2013

CARI SOCI della sezione trentina di Italia Nostra,

alle 23.00 di questa sera (mercoledì 23 ottobre) scadevano i termini – per le forze politiche e per i candidati alle Elezioni provinciali del 27 ottobre- per aderire all'Appello per “salvare il Parco Nazionale dello Stelvio”, lanciato alcuni giorni fa da 7 Associazioni ambientaliste attive
in Trentino.

Vi informiamo che al nostro appello hanno aderito:

il candidato presidente del MOVIMENTO 5 STELLE: Filippo Degasperi

il candidato presidente di RIFONDAZIONE COMUNISTA: Ezio Casagranda

il candidato presidente di SEL: Emilio Arisi


tutti i candidati/e della lista degli ECOLOGISTI e CIVICI - VERDI EUROPEI

tutti i candidati/e della lista di RIFONDAZIONE COMUNISTA



e i candidati delle seguenti liste:



CIVICA TRENTINA: Bertolini Michele

INSIEME PER L’AUTONOMIA: Giacomoni Enzo

MOVIMENTO 5 STELLE: Degasperi Filippo (candidato presidente), Hueller Alessio

PARTITO DEMOCRATICO (PD): Borgonovo Re Donata, Facchini Anna, Ferrari Sara, Olivieri Gigi

SINISTRA ECOLOGIA e LIBERTA’ (SEL): Arisi Emilio (candidato presidente), Attolini Renata, Benvenuti Marco, Boninsegna Stefano, Conte Vittorio, Erlicher Lorenza, Giugni Giovanna, Marino Caterina Rosa, Micheloni Dario, Mongioì Francesco, Rossi Virgilio, Trentini Andrea


Con preghiera di diffusione.

Cordiali saluti.

Salvatore Ferrari
Consigliere della sezione trentina di Italia Nostra

per conto di:  CIPRA Italia, Italia Nostra, Legambiente, LIPU, Mountain Wilderness, PAN - EPPAA e WWF

Un addio a Ulisse Marzatico storico presidente della sezione trentina di Italia Nostra

data: 
Giov, 19/09/2013

Cari soci,
inviamo in allegato un breve ricordo della sezione trentina di Italia Nostra del suo "storico" Presidente, Ulisse Marzatico, scomparso lunedì
scorso.



La Direzione della sez. trentina di Italia Nostra

Riforma legge nazionale aree protette - comunicato FAI, TCI e Associazioni ambientaliste nazionali

data: 
Mer, 11/09/2013

Spett.li organi di stampa e d'informazione,
inviamo in allegato un comunicato stampa del FAI, del Touring Club Italiano e di alcune associazioni ambientaliste nazionali (Italia Nostra, LIPU, Mountain Wilderness, Pro Natura e WWF) in merito alla riforma della Legge quadro sulle aree naturali protette, in discussione da ieri al Senato della Repubblica.


Cordiali saluti.

La direzione della sezione trentina di Italia Nostra onlus

14 associazioni propongono emendamenti comuni alla nuova legge sulla valutazione d'impatto ambientale (VIA)

data: 
Giov, 29/08/2013

Questa mattina Italia Nostra e altre tredici associazioni (CIPRA, ENPA, FAI, Flama d'Anania, INU, LAC, Legambiente, LIPU, Mountain Wilderness, Nimby Trentino, PAN-EPPAA, SAT e WWF) hanno presentato in una conferenza stampa una proposta di emendamenti al disegno di legge 392 sulla valutazione d'impatto ambientale.

Si tratta di limitate modifiche necessarie per ottemperare agli obblighi della Direttiva europea 2011/92 e per razionalizzare il processo amministrativo, migliorandone l'efficacia.

Il nodo centrale sono i tempi della partecipazione: una partecipazione tardiva genera una conflittualità che non consente di modificare i progetti, o - quando accade - impone di rifare la valutazione; una partecipazione precoce offre più opportunità di migliorare i progetti e risolvere i conflitti, rendendo più prevedibili i tempi e i costi delle fasi successive.

Per questo crediamo che gli emendamenti proposti, relativi all'informazione e alla partecipazione alla consultazione preliminare, non siano solo il dovuto adeguamento alla vigente Direttiva (e, in parte, a quanto già prevede la bozza della prossima, che renderà obbligatoria la consultazione preliminare), ma rappresentino in primo luogo un netto miglioramento dell'efficacia dell'azione amministrativa.

Trattare razionalmente i potenziali conflitti - riuscendo magari a prevenirli - dovrebbe essere interesse comune a tutte le parti sociali e compito specifico di ogni forza politica. Per questo le associazioni firmatarie confidano che i Consiglieri provinciali vorranno prendere seriamente in considerazione le modifiche proposte.