Ambiente

Italia Nostra news - 8 marzo 2014

data: 
Sab, 08/03/2014

Cari soci,
anche a nome del presidente Toffolon e della Direzione della sezione trentina di Italia Nostra vi invio una breve nota di aggiornamento sulle iniziative in corso:

  1. Parco Nazionale dello Stelvio: oggi abbiamo inviato ai 3 candidati alla segreteria provinciale del Partito Democratico del Trentino una lettera aperta sottoscritta da 7 associazioni di protezione ambientale per chiedere se il PD è favorevole o contrario allo smembramento del Parco. Sul tema del Parco invio un'importante proposta di mozione presentata dal gruppo consiliare dei Verdi dell'Alto Adige/ Sudtirol che accoglie in gran parte delle proposte da tempo avanzate dal mondo ambientalista, in particolare quella della creazione di un grande Parco transfrontaliero delle Alpi centrali. Invio i testi in allegato;
  2. Mostra fotografica "Il Paesaggio trentino trasformato": Dal 4 al 27 aprile a Trento, in piazza Battisti, sarà allestita da Italia Nostra - grazie alla collaborazione a titolo gratuito di 7 fotografi trentini (Calzà, Cavagna, Malfer, Menapace, Rensi, Sandri e Zotta), e in collaborazione con Provincia, Comune di Trento, STEP, Osservatorio del Paesaggio e Banca di Trento e Bolzano - una mostra fotografica dal titolo "Il Paesaggio trentino trasformato". Si tratta di un'iniziativa molto importante e sulla quale stanno dedicando tempo ed energie, in particolare, il presidente Toffolon, il vicepresidente Chini, la nostra socia Anna Bernardi e Franco de Battaglia (per il testo introduttivo alla mostra e al catalogo) In occasione della mostra si terrà anche una giornata informativa curata dalla Scuola per il governo del Territorio e del paesaggio della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con la nostra associazione. A breve saranno inviati gli inviti per l'inaugurazione della mostra.
  3. Ad aprile sul canale tematico History Lab sarà trasmesso un filmato dedicato alla nostra associazione realizzato il 20 febbraio scorso con interviste a Toffolon, Chini, Ferrari, Rigo, Mayr e Casanova.
  4. E' ancora possibile firmare la petzione online "Salviamo Serodoli - Val Nambino" - ospitata sul sito di Legambiente - che al 25 febbraio aveva raccolto 800 sottoscrizioni. Per firmare è necessario accedere alla home page www.legambientetrento.it.
  5.  L'associazione è impegnata su vari altri fronti: dalla questione dello scempio paesaggistico ad ARCO - complesso "Ex Argentina - alla tutela dei centri storici (l'associazione sosterrà i cittadini di Castello Tesino contro la demolizione dell'edificio scolastico)  risalente al 1910;
  6. Si sono concluse il 21 febbraio le lezioni in aula del corso di formazione per insegnanti sul tema dei centri storici, al quale erano iscritti 6 insegnanti delle scuole medie e superiori (4 trentini, un veronese e una sudtirolese) e al quale hanno preso parte anche alcuni soci. Il corso si chiuderà ufficialmente l'11 aprile con una visita al centro storico di ALA. Colgo l'occasione per ringraziare tutti i relatori che hanno partecipato a titolo gratuito all'iniziativa: Bianchi, Barison, Opassi, Tecilla, Mayr Cristina, Mayr Paolo, Toffolon, Chini, Mareso, Chiavarelli.
  7. Grazie alle nostre socie volontarie (Tiziana, Nadia, Valeria, Bruna...e spero di non dimenticarmi qualcuna!!) è stata avviata la catalogazione delle riviste della nostra biblioteca, cui seguirà grazie al preziose supporto di Ugo Pistoia, anche quella dei libri. Grazie a loro e ai soci Lucio ed Anna è garantita anche l'apertura settimanale della sede, il mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 17 e il venerdì dalle 10 alle 12.

E' in corso di definizione con il Comune di Rovereto una ciclo di incontri - curati da Beppo Toffolon - dedicato ad alcuni temi urbanistici d'attualità della Città della Quercia. A breve riceverete notizie più precise in proposito.
In conclusione di questa breve comunicazione invito i SOCI  che non hanno ancora rinnovato l'adesione per il 2014 a continuare a sostenere l'attività di ITALIA NOSTRA, versando la quota di iscrizione per l'anno in corso, che ammonta a Euro 35,00 per i soci ordinari e a Euro 20 per i soci familiari. In allegato il modulo con le indicazione delle modalità di pagamento.
Un caro saluto.

Salvatore Ferrari
Consigliere della sezione trentina di Italia Nostra

Riforma legge nazionale aree protette - comunicato FAI, TCI e Associazioni ambientaliste nazionali

data: 
Mer, 11/09/2013

Spett.li organi di stampa e d'informazione,
inviamo in allegato un comunicato stampa del FAI, del Touring Club Italiano e di alcune associazioni ambientaliste nazionali (Italia Nostra, LIPU, Mountain Wilderness, Pro Natura e WWF) in merito alla riforma della Legge quadro sulle aree naturali protette, in discussione da ieri al Senato della Repubblica.


Cordiali saluti.

La direzione della sezione trentina di Italia Nostra onlus

14 associazioni propongono emendamenti comuni alla nuova legge sulla valutazione d'impatto ambientale (VIA)

data: 
Giov, 29/08/2013

Questa mattina Italia Nostra e altre tredici associazioni (CIPRA, ENPA, FAI, Flama d'Anania, INU, LAC, Legambiente, LIPU, Mountain Wilderness, Nimby Trentino, PAN-EPPAA, SAT e WWF) hanno presentato in una conferenza stampa una proposta di emendamenti al disegno di legge 392 sulla valutazione d'impatto ambientale.

Si tratta di limitate modifiche necessarie per ottemperare agli obblighi della Direttiva europea 2011/92 e per razionalizzare il processo amministrativo, migliorandone l'efficacia.

Il nodo centrale sono i tempi della partecipazione: una partecipazione tardiva genera una conflittualità che non consente di modificare i progetti, o - quando accade - impone di rifare la valutazione; una partecipazione precoce offre più opportunità di migliorare i progetti e risolvere i conflitti, rendendo più prevedibili i tempi e i costi delle fasi successive.

Per questo crediamo che gli emendamenti proposti, relativi all'informazione e alla partecipazione alla consultazione preliminare, non siano solo il dovuto adeguamento alla vigente Direttiva (e, in parte, a quanto già prevede la bozza della prossima, che renderà obbligatoria la consultazione preliminare), ma rappresentino in primo luogo un netto miglioramento dell'efficacia dell'azione amministrativa.

Trattare razionalmente i potenziali conflitti - riuscendo magari a prevenirli - dovrebbe essere interesse comune a tutte le parti sociali e compito specifico di ogni forza politica. Per questo le associazioni firmatarie confidano che i Consiglieri provinciali vorranno prendere seriamente in considerazione le modifiche proposte.

29 agosto ore 11 - Conferenza stampa Associazioni Ambientaliste - SAT - INU - FAI e altri su nuova VIA

data: 
Mer, 28/08/2013

Cari soci di IN, cari amici,
il Consiglio provinciale discuterà la prima settimana di settembre la nuova legge sulla Valutazione d'impatto ambientale (ddl 392), che dovrebbe allinearsi al Codice ambientale statale e alla Direttiva europea 2011/92.
Quest'ultima detta precise disposizioni sulla partecipazione dei cittadini e delle associazioni ai processi decisionali in materia ambientale, che il disegno di legge in realtà disattende, consentendo che le fasi cruciali del procedimento avvengano in forma riservata.
Per evitare che la partecipazione si riduca a un cerimoniale tardivo e inefficace,  ben 14 associazioni trentine (Italia Nostra, SAT, CIPRA Italia, WWF, Istituto Nazionale di Urbanistica - INU, Fondo per l'Ambiente Italiano - FAI, Legambiente, LIPU, Mountain Wilderness, Nimby Trentino, PAN-EPPAA, ENPA, LAC e Flama d'Anuania) - coordinate da  Italia Nostra - propongono al Consiglio provinciale alcuni emendamenti, indispensabili per il rispetto delle norme europee.
Ma non si tratta solo di un problema di coerenza legislativa: sono in gioco fondamentali diritti dei cittadini, la tutela dell'ambiente, l'efficacia stessa della pubblica amministrazione.
Gli emendamenti predisposti dal nostro Presidente Toffolon - a cui va un ringraziamento speciale per lo studio approfondito e puntuale della materia - e sottoscritti da un vasto arco delle associazioni trentine
saranno presentati nel corso di una conferenza stampa che si terrà giovedì 29 agosto, alle 11, presso la sede di Italia Nostra e Legambiente in via Oss Mazzurana 54.
Da domani a mezzogiorno il documento sarà consultabile sul nostro sito.
Alla conferenza stampa sono invitati i mezzi di stampa e d'informazione, consiglieri provinciali e cittadini.
Vi allego un primo commento scritto da Beppo lo scorso 29 luglio, subito dopo l'audizione sul disegno di legge in Terza Commissione permanente del Consiglio Provinciale.

Un caro saluto.

Salvatore Ferrari
consigliere della sezione trentina di Italia Nostra

Disegno di legge provinciale sulla valutazione d'impatto ambientale

data: 
Lun, 29/07/2013

La Provincia autonoma di Trento ha elaborato un nuovo testo per regolamentare la valutazione d'impatto ambientale (VIA), che dovrebbe recepire la Direttiva europea e il Codice statale.

Il disegno di legge 392, redatto in modo confuso e oscuro, è purtroppo insoddisfacente in alcuni punti fondamentali. In particolare per la partecipazione, che la Direttiva ha reso non solo obbligatoria, ma prevede sia "precoce", abbia accesso alla documentazione completa e intervenga quando tutte le opzioni sono ancora aperte. Nella Provincia di Trento non sarà così. Al contrario: avremo una partecipazione tardiva, disinformata e a "progetto compiuto". Ecco perché.

La nuova legge offre due possibilità a chi deve sottoporre un progetto a valutazione d'impatto ambientale.

a) Elaborare un progetto definitivo, con il relativo studio d'impatto ambientale, e sottoporlo alla valutazione del Servizio valutazione ambientale e alla pubblica discussione. In tal modo s'investono notevoli risorse per formulare una proposta dettagliata, con il rischio (se non la certezza) di doverla sottoporre a ulteriori costose modifiche, che potrebbero spingersi alla revisione dell'intero progetto.

b) Elaborare un progetto preliminare, con uno studio preliminare d'impatto ambientale, e chiedere una consultazione con il Servizio valutazione ambientale, che si "pronuncia sugli elementi essenziali", "esamina le principali alternative", "può richiedere pareri e valutazioni tecniche alle strutture provinciali e alle amministrazioni interessate ed eventualmente convocare una conferenza di servizi". Tutto questo senza che il pubblico abbia potuto accedere al progetto ed esprimere le sue opinioni. Concordata con la pubblica amministrazione la soluzione "giusta", il proponente elabora il progetto definitivo e lo studio ambientale previsti al punto a).

Ciò produrrà alcune prevedibili conseguenze. La prima, è che tutti i proponenti sceglieranno la consultazione "facoltativa" prevista in b) per ridurre i rischi impliciti nella procedura a). La seconda è che le scelte progettuali fondamentali si compiranno nella procedura b), che avviene all'oscuro, senza informazione e partecipazione pubblica. La terza conseguenza è che il progetto definitivo presentato per la VIA sarà praticamente indiscutibile e immodificabile, essendo state scartate le ipotesi alternative e concertato il parere di tutte le strutture amministrative. A quel punto, a che serve la partecipazione, che prevede addirittura "pubbliche assemblee"? Cosa rimane da discutere? Le eventuali "mitigazioni"?

Questo processo di valutazione in due fasi non contribuisce certo a sveltire l'iter burocratico. Raggiunge invece un altro obiettivo: ridurre la partecipazione imposta dalla Direttiva a una funzione meramente ornamentale. Si spera che nel dibattito in aula, il Consiglio provinciale voglia porre rimedio a questa evidente distorsione dei principi europei.

Convocata dalla Commissione legislativa competente il 29 luglio 2013, la sezione trentina d'Italia Nostra ha consegnato le osservazioni che si trovano nel file allegato.

Osservazione ambientaliste su ddl oggi discussi in Terza Commissione

data: 
Mar, 29/01/2013
Cari soci,
vi invio in allegato il documento di osservazioni delle associazioni ambientaliste trentine (CIPRA Italia, Italia Nostra, Legambiente, Mountain Wilderness e WWF)  - in merito a vari disegni di legge di argomento ambientale all'esame della Terza Commissione permanente del Consiglio permanente - illustrato oggi in Audizione. 
 
 
 
Un caro saluto.
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