Ambiente

Italia Nostra Trentino - news

data: 
Mar, 25/09/2012

Cari soci della sezione trentina di Italia Nostra,
ogni tanto riusciamo a vincere qualche battaglia in difesa del patrimonio ambientale e culturale del Trentino!

1. Ieri sera il Consiglio comunale di Caldes - all'unanimità - ha votato il diniego alla deroga urbanistica presentata da una società privata, la Lorengo Energia srl di Cles, per la costruzione di una centrale idroelettrica sul Noce in Bassa Val di Sole. Una battaglia che sembrava persa in partenza, in quanto i richiedenti avevano ottenuto negli ultimi 5 anni tutte le autorizzazioni necessarie dai Servizi provinciali competenti, nonchè - cosa assai grave ma consentita da una Legge Provinciale votata nel settembre 2008 allo scadere di legislatura - la "pubblica utilità" concessa dalla Giunta provinciale (all'unanimità);

Grazie all'impegno di molti cittadini della Val di Sole, associazioni, come Italia Nostra, e comitati - in particolare il Comitato permanente di salvaguardia del fiume Noce - e alla ragionevolezza dell'amministrazione comunale di Caldes si è riusciti a far comprendere che l'interesse pubblico era difendere il fiume da ulteriori sfruttamenti idroelettrici e sostenere, invece, la proposta di creazione del Parco fluviale del Noce, in corso di studio da parte della Comunità di Valle e sostenuto con convinzione anche dalla nostra associazione.

2. il 7 settembre 2012 la Giunta Provinciale di Trento ha annullato parzialmente una concessione edilizia rilasciata dal Comune di Pellizzano per gli interventi di recupero su un antico maso a Termenago in Val di Sole, in realtà pressoché completamente demolito dai proprietari. Le segnalazioni di alcuni cittadini, la denuncia pubblica fatta da Italia Nostra nell'ottobre del 2010, le interrogazioni scritte e orali di Roberto Bombarda in Consiglio Provinciale hanno portato ad un'indagine approfondita del Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio della PAT e alla recente delibera della Giunta PAT, che ha  annullato parzialmente la concessione edilizia n. 185 dell’8 maggio 2009 rilasciata dal Comune di Pellizzano, ordinando - per quanto possibile - la ricomposizione delle facciate e dei prospetti, finalizzata alla ricomposizione dei fronti e della partitura dei fori che tiene conto dell’impianto originario dell’edificio e l’abbassamento della copertura nella misura di 70 (settanta) centimetri.

Con l'occasione vi informo di due prossimi appuntamenti:

a) nell'ambito del 118 Congresso SAT, in programma in Valle dei Laghi dal 29 settembre al 7 ottobre (vi invio il programma completo in allegato), ci sarà un incontro pubblico al Teatro di Padergnone, il 3 ottobre alle ore 20.30 dal titolo "A come Paesaggio", in cui interverrà il nostro Vicepresidente, arch. Beppo Toffolon, rappresentante delle associazioni ambientaliste in seno all'Osservatorio provinciale del paesaggio;

b) da ottobre riapre al pubblico la nostra sede in Via Oss Mazzurana, 54, grazie alla disponibilità di alcuni soci: il mercoledì pomeriggio, dalle 16 alle 18 e il venerdì mattina, dalle 10-12. In questi orari sarà possibile rinnovare l'adesione all'associazione per il 2012 (ci sono ancora alcuni soci morosi!!) e pagare la quota per il 2013.


Grazie per l'attenzione e buona giornata.

Salvatore Ferrari
Presidente della sezione trentina di Italia Nostra onlus

Parco Fluviale del Noce e richiesta moratoria in materia di rilascio concessioni idroelettriche sul Noce

data: 
Mar, 07/08/2012

In allegato un documento della DIREZIONE della sezione trentina di Italia Nostra onlus - approvato nella riunione di ieri sera - relativo al progetto di istituzione del Parco Fluviale del fiume Noce - in fase di elaborazione in Val di Sole - e contenente una richiesta di MORATORIA in materia di rilascio di concessioni idroelettriche sul fiume Noce in Val di Sole in attesa dei risultati degli studi ambientali e socio economici relativi al Noce commissionati dalla Comunità della Val di Sole e in attesa che la Comunità solandra decida di istituire o meno un Parco fluviale.

Il documento è stato inviato al Presidente della PAT, al Presidente del Consiglio Provinciale, agli Assessori e ai Consiglieri provinciali.

Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.

Cordiali saluti.

dott. Salvatore Ferrari
Presidente della sezione trentina di Italia Nostra onlus

Slides Italia Nostra - convegno 2 marzo 2012

data: 
Sab, 03/03/2012
Ieri si è tenuto presso l'Aula Kessler di Via Verdi un convegno organizzato dalla prof.ssa Casimira Grandi intitolato "L'industria in un territorio montano. Riflessioni tra storia e tutela ambientale (XIX-XX secolo)". Nel pomeriggio hanno parlato i rappresentanti di alcune associazioni trentine (ADSI, AIPAI, FAI, Italia Nostra e WWF) tra cui il sottoscritto. Per l'occasione ho preparato un breve power-point, che  giro unitamente ad un mio testo del 2009 relativo all'attività di tutela del paesaggio in Trentino compiuta da Nicolò Rasmo tra il 1960 e il 1971 circa. 
 
Vi indico anche i riferimenti bibliografici relativi al mio contributo scritto. 
 
Un caro saluto. Salvatore
 
 
 
Link alla risorsa:

Intervento Italia Nostra in merito al progetto di crossodromo in Val di Non

data: 
Giov, 02/02/2012

In allegato un intervento di Paolo Mayr, presidente della sezione trentina di Italia Nostra in merito al progetto di realizzazione di un crossodromo in Val di Non nel comune di Coredo.

Serata informativa

data: 
Lun, 05/12/2011

Vi giro il programma di questa interessante serata,

Salvatore Ferrari

Motoraduno in val di fassa

data: 
Lun, 29/08/2011

Sabato e domenica prossima si sono dati appuntamento a Canazei in Val di Fassa gli appassionati centauri di Harley Davidson che, come dicono gli organizzatori, potrebbero essere più di mille. Vanno quindi moltiplicati almeno per mille i gas di scarico, il rumore e la mancanza di rispetto per l’ambiente alpino che ciascuna di queste motociclette singolarmente e collettivamente esprime.

Non si può non essere d’accordo con tutti coloro che, negli ultimi giorni, hanno preso posizione contro il motoraduno, e Italia Nostra di Bolzano e Trento, che per la prima volta scrivono insieme sulle pagine di questo giornale, intendono esprimere chiaramente il proprio forte dissenso. DaLuigi Casanova vicepresidente di Cipra Italia, ai Verdi, dall’Assessore all’ambiente altoatesino Laimer, a Michil Costa, da Klauspeter Dissinger del Dachverband a molti altri, è unanime il rifiuto di una manifestazione che, come ha detto Laimer, è un evento contrario alla filosofia del patrimonio Unesco. Il motoraduno si sarebbe di certo meritato una Bandiera Nera di Legambiente, se l’ambito riconoscimento non fosse già toccato a Durnwalder per la questione Parco dello Stelvio.

 

(continua nell'allegato)

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