Il nostro restauro

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La fontana dei "DO' CASTRADI" a Trento

Contributo di Italia Nostra – Sezione trentina per il suo restauro e risanamento conservativo.

In una delle piazze più caratteristiche della città, Piazza delle Erbe, è situata la fontana dei “do’ Castradi”, così chamata popolarmente perché l’acqua sgorga da due teste di ariete.

Negli anni passati la fontana veniva denominata anche “Osteria dei do’ Castradi”, quasi a significare che l’acqua di fonte veniva abbondantemente e gratuitamente elargita per tutti.

Originariamente collocata al posto del monumento di Alessandro Vittoria nella piazza omonima, fu eseguita su disegno di Andrea Malfatti alla fine del XIX secolo.

Il basamento ha una pianta mistilinea, lo zoccolo ha un bordo a squame, il bordo superiore è decorato ad ovuli.

Due conchiglie in bronzo costituiscono le due vasche laterali. La colonna ha base quadrata con angoli smussati e decorazioni a rudentature, fuseruole, girali e dentelli.

Su due lati stanno due teste di ariete in bronzo e sugli altri due, a basso rilievo, due teste muliebri; una fanciulla è collocata sulla sommità della colonna.

Nell’anno 1988 la Sezione ritenne doveroso propugnare il restauro della fontana, in assai  cattivo stato di conservazione, intendendo salvaguardarla da un eventuale smantellamento, sorte già toccata a diverse altre antiche fontane della città.

Curò le fasi di progetto, affidato all'eminente restauratore prof. Giovanni Strazzabosco, e propose al Comune di Trento di intervenire nel restauro. Il che avvenne.

Riferimento bibliografico:”FONTANE DI TRENTO” – Italia Nostra – Ed.Publiprint 1989